Bello e impossibile
Giocare a Sonogno contro il Verzasca è, per dirla con Gianna Nannini, bello e impossibile. Bello perché la pista Lovald è un gioiellino incastonato dalle montagne, impossibile perché il tetto è il cielo, il freddo ti entra nelle ossa, il ghiaccio fa rimbalzare il disco come una pallina da flipper e i Camosci – come è soprannominata la squadra di casa – compensano con la lotta e con il cuore il deficit tecnico. Aggiungiamoci l’atmosfera di Coppa Svizzera, la rivincita dei playoffs per la promozione in Seconda Lega della scorsa stagione ed ecco che la trappola per il Chiasso era bella e preparata.
Sono stati bravi i ragazzi di coach Claudio Grisi a disinnescarla, mettendo sul ghiaccio, man mano che i minuti passavano, una prestazione dove la sostanza ha avuto un ruolo predominante rispetto al bel gioco. Sono emersi da un lato gli uomini di maggiore esperienza, tre delle quattro reti le ha messe a segno la prima linea, trascinata da Stefano Spinedi, autore di una doppietta e accompagnato sul tabellino dei marcatori da Luca D’Agostino, dall’altro una grossa mano l’hanno data i giovanissimi, a partire da Enea Sangiorgio, portiere classe 2006, autore da titolare di una prestazione di assoluto livello.
A lungo in bilico sul 3-2 per il Chiasso, la sfida è stata chiusa da Davide Praderio che ha regalato il doppio vantaggio ed il passaggio al terzo turno preliminare di Coppa. Davide Praderio è stato protagonista nel weekend anche da capitano della Under 20 che, grazie alle sue due reti e ad un suo assist per il terzo punto rossoblu, è andata a raccogliere il primo successo pieno in campionato. Un successo che vale doppio perché arrivato nel sempre atteso derby contro i Rivers a dare ulteriore morale ad un gruppo che, ritrovata ora la completezza nei ranghi, saprà certamente raddrizzare nelle prossime settimane una stagione nata con il piede storto.
Marcia invece sempre a pieno regime la Under 17 che continua a guidare la classifica del proprio girone con personalità. Personalità emersa anche nella sfida d’alta classifica contro i diretti inseguitori del Nord West United, scesi allo Stadio del Ghiaccio con l’ambizione di spodestare la capolista. Il Chiasso ha messo però da subito in chiaro le proprie intenzioni, passando con Matteo Sabbadin. Nel periodo centrale Diego Testa con una doppietta ha permesso ai padroni di casa di allungare sin sul 3-1. Le reti di Dale Cattaneo e ancora Matteo Sabbadin sembravano aver chiuso i conti, ma gli ospiti, sotto 5-1, hanno tentato la rimonta, ricucendo sin sul 5-3 prima che Adriano Vivarelli, con gli avversari senza portiere, andasse a fissare il definitivo 6-3.
Nonostante il grande equilibrio non è invece riuscita a tornare con i punti in tasca dalla trasferta di Zugo la Under 15. Avanti 2-0 con doppietta di Federico Silva e poi sul 3-3 (terza rete chiassese di Giacomo Moschini) fino a cinque minuti dal termine, i giovani leoni hanno subito nel finale le reti del definitivo 5-3 per la suadra di casa.
(nella foto: Davide Praderio, capitano della Under 20, a segno anche con la prima squadra lo scorso weekend)