Così vicina, eppure così lontana…

Anche stavolta la vittoria – o perlomeno i punti – che sembravano a portata di pattino sono sfuggiti sul più bello al Chiasso. Impegnato in trasferta sul ghiaccio dello Zugo, il complesso di Marco Allevato ha tenuto testa ai forti padroni di casa per tutto il primo tempo, passando due volte in vantaggio, dapprima con Andrea Gaeta e poi con Alessandro Gaeta. Sul parziale di due a due in avvio di periodo centrale, la squadra di casa ha preso in mano le operazioni realizzando due reti. Il terzo periodo ha visto lo scarto aumentare, ma proprio quando le cose sembravano precipitare, l’orgoglio rossoblu ha spinto il Chiasso a reagire.

Sono arrivate in rapida sequenza le reti di Luca D’Agostino, Andrea Gaeta e Carlo Fibioli che a sette minuti dal termine ha riportato il Chiasso in parità sul 5-5. Lo Zugo è stato però capace di vanificare lo sforzo del chiasso, trovando negli ultimi istanti le due reti che hanno condannato il Chiasso ad un’altra, seppure onorevole, sconfitta. La squadra nell’ultimo mese è comunque cresciuta in modo costante il che fa ben sperare per il prossimo futuro.

È tornata a vincere, passando al settore giovanile, la Under 20. Impegnata sul ghiaccio di Wettingen, la squadra di Claudio Grisi non ha avuto soverchie difficoltà a battere l’Argovia Stars con un netto 10-2. A scadenze regolari per i giovani rossoblu, sono andati a segno Noah Triangeli (tripletta) Giacomo Scatola e Davide Praderio (doppiette per entrambi) Daniele Cambria, Maximilian Di Gioia e Loris Leonardi.

Contro lo stesso avversario ha ottenuto un risultato opposto la Under 17, battuta, lei, dagli Argovia Stars per 5-3. Molto equilibrato, l’incontro si è deciso nel finale quando i padrini di casa, sfruttando una doppia superiorità numerica, hanno infilato il 4-3 decisivo. Le reti del Chiasso portano le firme di Noah Triangeli, Nathan Dellea e Vittorio Frattini.

Battuta d’arresto infine anche per la Under 13 top, superata nel derby dai Rivers per 9-4. I punti dei rossoblu sono stati realizzati da Tommaso Grillo (tripletta) e Oliviero Centonze.